Caratteristiche: erbacea annuale rampicante o strisciante, può arrivare massimoa a un metro circa di altezza; presente iccoli fiori gialli, foglie pentalobate e frutti ovali verde pallido, con protuberanze morbide.
Coltivazione: di facile coltivazione, ha le stesse esigenze del cetriolo, con la differenza che si adatta alla produzione in vaso. Predilige esposizione a pieno sole, terreno fertile e ben drenato, acqua abbondante.
Edibilità: i frutti, molto buoni, si consumano cotti o crudi, si conservano sottoaceto o si usano per preparare un salutare succo verde. Non vi è necessità di toglierli la buccia: i caratteristici “tentacoletti” sono teneri e possono essere mangiati insieme al frutto.
Valore terapeutico: il frutti di Maxixe possiede una serie di importanti sostanze nutritive per il corretto funzionamento dell’organismo come il beta-carotene, vitamina B e C, minerali come zinco, calcio, ferro, fosforo, magnesio e sodio. Il consumo di Maxixe aiuta a prevenire e combattere i disturbi della prostata, riduce la concentrazione di colesterolo cattivo (LDL) ed è utile nel trattamento di calcoli renali, emorroidi e vomito.